Recensione film: Star Trek Into Darkness, spazio ultima frontiera…poi abbiam finito

In un universo alternativo questo film dicono sia bello…

Prima di iniziare debbo subito mettere in chiaro un paio di cose tanto per toglierci dalle palle qualche nerd in cerca di guai o qualche dietrologista:

1.  non sono un amate di Star Trek , ho sempre di gran lunga preferito Star Wars
2. ammiro Star Trek per quello che ha fatto e nutro una profonda ammirazione per il genere hard sci-fi
3. un film va valutato nel “suo contesto” e ok, ma se porti un nome allora devi misurati con quel nome (sennò ne inventavi un altro)
4. mi sta sul cazzo J.J. Abrams ma gli riconosco che ha saputo comunque portami al cinema (complice lo stile visivo)
5. credo che con Star Trek firmati J.J.Abrams ho chiuso ( e sto tranquillo tanto è il suo ultimo film qui)
6. J.J.Abrams andrà a fare Star Wars e si ,in quel caso sono strafelice
7. Ok che è un universo alternativo ..ma non è alternativa la parola Star Trek (ok a cambi e rivisitazioni, ma c’è un limite)
8. Il primo film non era malaccio e ho ben digerito cambi di trama ,dunque apprezzavo questa nuova versione a patto maturasse

Detto questo passiamo a quella che possiamo definire un analisi a grosse linee del film appena visionato in un caldo pomeriggio di giugno..